Ascolta te stessa con il Verde

Di Patrizia Arcadi

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Quando penso al verde immagino praterie e distese d’erba incontaminate, luoghi in cui sentirmi libera e leggera e provare un senso di pace e appagamento, nella mente e nel corpo.

E, idealmente, è proprio in un luogo come questo che andrei per ascoltarmi e sentirmi in armonia con me stessa, per fermarmi, tirare il fiato ed entrare in contatto con me stessa.

Ascoltarci per capire chi siamo davvero

Ascoltarsi significa portare consapevolezza a noi stesse, a ciò che accade dentro di noi, comprendere con chiarezza ciò che proviamo, ciò che pensiamo, di cosa abbiamo bisogno, per sentirci “centrate” e allineate.

Ascoltarci ci aiuta a capire ciò che è vivo in noi, ciò che, attraverso le sensazioni del corpo, le nostre emozioni, i nostri pensieri, chiede la nostra attenzione e la nostra cura.

L’ascolto di noi stesse, poi, ci aiuta così a compiere azioni più consapevoli, a vivere la nostra vita con coerenza e autenticità. Perché siamo le vere autrici e protagoniste delle nostre vite quando rispettiamo chi siamo, quando ci conosciamo al punto da vedere i nostri punti di forza e le nostre qualità, così come i nostri limiti e le nostre difficoltà.

È attraverso l’ascolto dei nostri bisogni e dei nostri valori che siamo in grado di capire cosa sia meglio per noi, di comprendere a cosa dire Sì e a cosa dire NO senza sensi di colpa.

E tutto questo ci permette di vivere con maggiore fiducia in noi stesse, di essere padrone della nostra vita e di seguire la nostra strada.

Ph. Sincerely Media – Unsplash

Riuscire ad ascoltare te stessa: parti dal tuo dialogo interiore

Hai mai fatto caso a come parli a te stessa e a quali parole ricorrono nel tuo dialogo interiore? Hai mai ascoltato questo dialogo fra te e te tanto da riconoscere il modo in cui influenza le tue azioni e le tue scelte?

La nostra auto consapevolezza cresce man mano che impariamo a riconoscere il nostro dialogo interiore e per farlo possiamo tenere traccia dei nostri pensieri e dei nostri stati d’animo giornalieri, per poi chiederci:

• Quali sono le frasi e le parole ricorrenti che ci rivolgiamo durante la giornata?
• Quali sono gli stati d’animo legati a queste frasi? Riusciamo a distinguere quelli positivi/piacevoli da quelli negativi/spiacevoli?
• Quali sono le convinzioni che abbiamo su di noi e sulla vita che stanno alla base del nostro dialogo interiore? Ci sono dei giudizi da cui originano le frasi che ci diciamo?
• In che modo queste convinzioni stanno influenzand le nostre azioni? Ci stanno portando ad auto sabotarci in qualche modo? A compiere delle azioni lontane da noi?
• Quali sono le cose che ci diciamo che diventano delle vere e proprie etichette che ci attacchiamo addosso circa il “come dobbiamo essere”, “come dobbiamo agire”, “cosa dobbiamo fare, pensare o credere” e che però non ci corrispondono?
• Come possiamo trasformare queste convinzioni limitanti in pensieri positivi e potenzianti? Vuoi un esempio? “Non ce la posso fare” può diventare “Qual è la prima cosa che posso fare per riuscirci?”.

Essere consapevoli del nostro dialogo interiore è uno strumento di ascolto di noi stesse molto potente che ci permette di essere sempre presenti a noi stesse e di capire cosa condiziona i nostri stati d’animo e le nostre azioni, per potercene liberare ed essere così padrone delle nostre vite.

Prova anche tu a fermarti e a metterti in ascolto di te stessa: riesci a sentire cosa ti dici e a cogliere ciò che provi?